DAY #18: Cardenuela Riopico > Burgos 13km

Fatta colazione alle 7:12 sono già in marcia. Saluto Stefano ed Emma dicendogli che ci saremmo visti più tardi.

Con la musica nelle orecchie tengo il ritmo di 5,6 km/h. Costeggio praticamente tutto l’aeroporto di Burgos per arrivare in periferia dove mi fermo per una breve pausa.
Mentre scatto qualche foto vengo raggiunto da Stefano e subito dopo da Emma. Insieme ci avviamo verso il centro della città, fermandoci qualche minuto a fare una seconda colazione. Siamo praticamente arrivati e non abbiamo nessuna fretta.

Con estrema calma e curiosità ci aggiriamo tra le case di questo paese che subito si fa notare per le ottime costruzioni. Visitiamo un pò come turisti diverse attrazioni, pur mantenendo il nostro zaino sulle spalle. E’ una parte integrante del nostro corpo che oramai ci identifica e contraddistingue come pellegrini.
Visitata la cattedrale ci facciamo un giro di tapas prima di andare a prendere posto nell’ostello municipale.

Uscendo per il giro serale incrociamo Alessandro, il ragazzo romagnolo. Davanti alla cattedrale troviamo Ania che mi aveva appena scritto per unirsi a noi in serata. Recuperate anche due ragazze polacche, ci avviamo tutti insieme fino al vecchio castello della città dal quale si gode di un’ottima vista panoramica. Passo diverso tempo su una delle torri ad ammirare dall’alto la città di Burgos. L’aria fredda porta via i pensieri che ho in testa, regalandomi qualche attimo di spensieratezza in questo Cammino così pieno di emozioni.

Scatto qualche foto, mentre i miei compagni aspettano vicino all’uscita. Scendendo verso il locale prescelto per la cena, Emma inizia ad avere fame, per cui facciamo una breve tappa ai “100 montaditos” una catena davvero singolare ma molto famosa in Spagna. Una cervesa ed un piatto di patatas bravas sono il giusto antipasto, prima di ricongiungerci agli altri.
La sera finiamo in una pizzeria trovata da Alessandro, e dopo una mezz’oretta ci raggiunge anche Marion che ha appena terminato la visita alla cattedrale di Burgos. Una delle più belle cattedrali d’Europa.

Due bottiglie di vino fanno da contorno ad una pizza spagnola preparata con una pasta davvero singolare. Finisce così questa breve tappa odierna: pochi chilometri, lunghe chiacchierate e molte risate in compagnia di ragazzi provenienti da più parti del mondo. Credo che non potessi chiedere di meglio..